Da Avanti Tutta nuove poltrone per il Day Hospital dell’Oncologia Medica dell’Ospedale di Perugia

Grazie ai contributi raccolti con Carta Etica, la speciale carta di credito che, senza alcun costo aggiuntivo per il titolare, devolve il 2 per mille di ogni spesa effettuata per iniziative sociali

CenciCorgnaRossettiBacoccoliToccaceli

Si è tenuta giovedì 17 marzo presso il Day Hospital dell’Oncologia Medica di Perugia la cerimonia di consegna delle nuove poltrone per chemioterapia che l’Associazione Avanti Tutta ha acquistato con il  contributo di Unicredit.

L’intervento di UniCredit è stato realizzato grazie ai fondi raccolti nel 2015 da UniCreditCard Flexia Classic E (“Carta Etica”), la carta di credito flessibile che, senza alcun costo aggiuntivo per il cliente, permette di contribuire a iniziative solidali ad ogni utilizzo. Grazie al suo particolare meccanismo, una percentuale di ogni spesa effettuata con la carta va ad alimentare un fondo di beneficienza, il Fondo Carta Etica, che in oltre dieci anni ha permesso ad UniCredit di sostenere oltre 400 iniziative benefiche per un totale di 14 milioni di Euro.

La donazione ha contribuito all’acquisto di cinque poltrone che accoglieranno i pazienti durante le sedute di trattamento chemioterapico. Le poltrone sono di ultima generazione ed ultra comode per consentire il massimo di comfort ed alleviare il peso fisico e psicologico dei trattamenti chemioterapici.

Alla cerimonia erano presenti  il medico oncologo Enrichetta Corgna e Leonardo   Cenci. Per UniCredit presenti Luciano Bacoccoli, responsabile rapporti istituzionali UniCredit per il Centro Italia, Fabrizio Rossetti, Capo Distretto San Sisto, Claudio Toccaceli, direttore dell’Agenzia interna al Policlinico di Perugia.

“In un momento di situazione economica difficile – spiega il presidente della Associazione Avanti Tutta, Leo Cenci – in cui anche le associazioni che operano nel terzo settore hanno difficoltà nel reperire fondi, beneficiare di un contributo per l’acquisto di strumenti destinati ai servizi di assistenza e di sollievo per i pazienti, è una circostanza particolarmente significativa di valore aggiunto che dà un concreto segnale di vicinanza a chi ha bisogno in momenti difficili”.

«Da dieci anni i nostri clienti, utilizzando Carta Etica hanno contribuito a supportare progetti di utilità sociale in tutta Italia per oltre 14 milioni di euro. – ha ricordato Luciano Bacoccoli di UniCredit – Grazie ai fondi messi a disposizione da UniCredit Card Flexia Carta Etica, possiamo individuare alcune tra le tematiche sociali più urgenti a cui destinare i fondi raccolti. Credo che la nostra vicinanza all’attività della Associazione Avanti Tutta  confermi l’attenzione del nostro Gruppo alle esigenze delle fasce della popolazione più deboli e costituisca una concreta risposta alle esigenze del territorio».

 

UniCreditCard Flexia Classic E 

Carta Etica, nata nel 2005, è la prima carta di credito in Italia abbinata a un “Progetto Etico”, grazie alla quale UniCredit ha destinato fino ad oggi quasi 14 milioni di euro a un fondo di beneficenza e finanziato così oltre 400 progetti di solidarietà sociale a livello locale e nazionale.

Con i contributi raccolti nel 2014 e 2105 con UniCredit Carta Etica in Umbria sono stati sostenuti i progetti di AUCC Umbria, Associazione Durante Noi Perugia, Gli amici del Cuore Città di Castello, Fiore Verde San Giustino, Cooperativa Babele Perugia, Associazione Avanti Tutta, Comitato Daniele Chianelli, ANGSA Onlus, per un valore complessivo di 45.000 euro.

 

Avanti Tutta Onlus

Avanti Tutta Onlus nasce il 13 giugno 2013 da una idea di Leonardo Cenci, appassionato di sport, con la corsa nel cuore, che sta combattendo da oltre tre anni contro la malattia.

La mission di Avanti Tutta Onlus è quella di dare dignità ai malati di cancro, di promuovere la pratica sportiva nei protocolli di terapia contro il cancro, uno  stile di vita corretto e sano e di favorire una campagna di solidarietà per acquistare materiale per il reparto di oncologia dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia.

L’associazione fino ad ora ha donato più di 150 mila euro in attrezzature e borse di studio per la ricerca «perché non c’è cura senza ricerca» afferma Leonardo.