La Maratona della speranza: Cenci, Casciari ed il questore Messina a cuore aperto alla partenza per New York ospiti di Tefchannel della trasmissione “Testimonianze dall’Umbria”

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Con un piede già sulla scaletta dell’aereo i tre podisti che rappresenteranno Perugia alla maratona di New York raccontano sensazioni e propositi nella manifestazione che si svolgerà domenica prossima nella trasmissione “Testimonianze dall’Umbria” in onda martedì sera alle ore 21.15 su Tef Channel (replica mercoledì, giovedì e venerdì ore 21.30 canale 607).

Si tratta di Leonardo Cenci, Mauro Casciari e Francesco Messina che, grazie anche alla passione per la corsa, é stato battezzato “il questore maratoneta”.

Motivazioni diverse ovviamente con Cenci che corona il sogno di una vita… “nel 2012 avevo iniziato per tempo la preparazione per la maratona New York quando avvertii un cedimento del mio fisico. Preoccupato mi sottoposi a dei controlli ed il responso fu tremendo: cancro al polmone. Non avevo mai fumato una sigaretta, non ero un consumatore abituale di alcool, avevo sempre avuto cura del mio corpo. Forse proprio queste abitudini rimpicciolirono la paura e fecero scatenare dentro di me una reazione che mi ha portato a credere che la vita offre a tutti possibilità di salvezza anche difronte a diagnosi tanto pesanti”.

Nella storia della storica maratona Cenci sarà il secondo malato oncologico ad affrontare l’impresa. ” So di avere gli occhi puntati addosso di mezzo mondo, scientifico e non, e questo mi dà tanta gioia, voglio portare con me le speranze e le aspettative di chi lotta contro il cancro”.
Con Cenci anche Mauro Casciari, arrivato alla ribalta di programmi televisivi di grande ascolto dopo anni di gavetta: “in nove anni alle ‘Iene’ ho collezionato decine di denunce nel denunciare le ‘furbizie’ di tanti, vicende giudiziarie logoranti che hanno raffreddato la mia voglia di Don Chisciotte, frequentando Leonardo mi sono ricaricato, orgoglioso di un’amicizia solida che ora ci permette di realizzare un sogno. Per sperare di arrivare al traguardo mi sono imposto una dieta ed ora ho almeno un peso accettabile”.

Per Francesco Messina non é la prima maratona nella Grande Mela: “il mio inserimento nella comunità umbra e perugina in particolare é stato agevolato dallo spirito d’accoglienza della gente come Leonardo Cenci. Partecipare con lui alla maratona rafforza in me la convinzione che l’esperienza di responsabile della sicurezza della città sarà esaltante. Leonardo riuscirà dall’America ad amplificare il suo messaggio di speranza”.