tratto dal Giornale dell’Umbria dell’11 gennaio 2014
All’asta benefica di “Avanti Tutta” politici, sportivi e tifosi. I fondi per realizzare la prima palestra ad Oncologia
di Cristiana Mapelli
PERUGIA – Un evento che unisce lo sport e la solidarietà. È terminata fra applausi e sorrisi la prima edizione di “Alziamo l’asticella”, l’evento benefico organizzato dall’associa – zione Avanti Tutta onlus, con il patrocino di Regione, Provincia, Comune di Perugia e dalla Federazione italiana gioco calcio Umbria. «L’obiettivo dell’asta – ricorda Leonardo Cenci – è quello di raccogliere fondi a favore del progetto “Avanti tutta gym”, la palestra a disposizione di tutti i pazienti di Oncologia medica del S. Maria della Misericordia di Perugia». Ad essere messe all’asta sono le maglie ufficiali autografate dai calciatori delle squadre di Serie A. Ce ne sono per tutti i gusti. A fare da “battitore” ufficiale è l’ex grifone Zè Maria, accompagnato dall’intratte – nitore Leonardo Cenci. In tanti si sono ritrovano nell’auditorium della sede della Figc a Prepo. Sulle poltroncine della sala si schierano da una parte i personaggi della politica umbra, dall’altra quelli provenienti dallo sport, i curiosi e tutti gli altri. Ma la “zona” dei politici, spalleggiata dalla rappresentanza del Perugia Calcio, è quella che sicuramente rende l’asta più vivace. La prima maglia in vendita è quella della Lazio autografata dal capitano argentino Ledesma. A contendersela sono il capitano del Perugia Calcio Gianluca Comotto e la senatrice Nadia Ginetti che, con gioia, se l’aggiudi – ca. È invece la senatrice Valeria Cardinali a vincere la maglietta nera e blu di Materazzi. «Questo – spiega Valeria Cardinali mentre indossa la maglietta appena vinta – è un regalo che farò al mio papà interista». Le due senatrici, sotto suggerimento di Ilio Liberati, indossano le maglie appena acquistate per fare qualche scatto che l’assessore allo Sport pubblica sulla sua pagina Facebook. Messa in vendita la maglietta autografata da Cassano, il milanista Giacomo Leonelli, lancia subito un’offerta. «Io e lui – scherza il candidato alla segreteria regionale del Pd – abbiamo la stessa tecnica». Ma a vincerla, con un’offerta maggiore, è il grifone Comotto. Moltissime le maglie che Mauro Lucarini e Simone Rubeca, in rappresentanza del Perugia Calcio, si aggiudicano, tutto nel segno della solidarietà. Con la messa in asta della maglia dell’Inter del 2005, indossata da Adriano, entra in gioco l’assessore Ilio Liberati, ma a vincerla è qualcun altro. «Anche se sono sono milanista – spiega Leonelli – l’ho vinta per “soffiarla” a Liberati». L’assessore regionale Massimo Monni fa appena in tempo ad entrare in sala che si aggiudica la maglia di Balotelli al Milan. Quasi al termine dell’asta il direttore del Perugia Calcio Lucarini si aggiudica anche la maglia ufficiale del Gubbio ma, in vista del derby contro i grifoni che si terrà domenica, non si mette in posa davanti ai fotografi.