Grazie a loro è stato collocato un diorama della Natività nel reparto di Oncologia medica al Santa Maria della Misericordia
Tratto dal Corriere dell’Umbria del 11/12/2013
PERUGIA – Chiunque avrebbe voluto in squadra Leo quando era un maratoneta, fortunato è chi ce lo ha ora al proprio fianco nel reparto di oncologia: grazie anche a lui chi è stato colpito da un tumore passerà “un buon Natale eunfeliceAnnoNuovo” seppur all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. Leonardo Cenci, dopounventenniodigarepodistiche, ha dovuto applicare allamalattia la capacitàdi lottare e di sopportare la sofferenza, affinata con lo sport. Gli è stato diagnosticato un carcinomapolmonare inoperabile con metastasi al cervello, pochi mesi di vita che lui sta trasformando in anni e in una speciale opportunità per vivere come ha fatto da corridore esperienze eccezionali. Dal tipico sport individuale come la corsa è passato però a un impegno pubblico e ha fondato a Perugia l’associazioneAvantiTutta Onlus che comedice dalle pagine dell’omonimosito vuole trasmettere il messaggio che “non solo con un tumore si vive, ma si può addirittura guarire e migliorare sensibilmente la qualità dellavita!!!”. Leo la definisce “un nuovo concetto di associazionismo dinamico, snello, colmo di contenuti e di sostanza” che promuove uno stile di vita sano, basato sull’attività motoria e sull’alimentazione controllata comeprevenzione, sia tra i malati oncologici che tra i sostenitori. Proprio uno di loro, Samir Kanbar, amico di Leonardo e appassionato di presepi, ha donato una sua creazione all’associazione, che ne ha fatto omaggio al reparto di oncologia medica, diretta dal dottore Lucio Crinò, dove Cenci, ricoverato a lungo, si è sentito “in un vero centro di eccellenza e tutti, medici, para medici, infermieri, operano con spirito di servizio e competenzadavverostraordinaria”. Ieripomeriggio il diorama che rappresenta la Natività è stato posizionato nel day hospital della struttura, in cui i pazienti oncologici si sottopongono alle terapie chemioterapiche, le trasfusioni e gli accertamenti. L’infermiera di riferimento del ricovero diurno, la cosiddetta caposala, Annarita Presciutti, ha giudicato il dono importante “perché noi puntiamo molto sull’accoglienza” e Samir ha descritto il materiale di costruzione, “lastre di poliuretano espanso lavorate con gesso alla catalana, il tutto colorato con terre naturali e colla di coniglio”. Questa complicata dicitura viene semplificata nel sito di Samir www.presepir.it, in cui spiega, malo fa anche di persona inappositi corsi,comecostruire i presepi che si possono ammirare incittà aSantaLucia e all’oratorio di Prepo Alta. Anche Crinò ha apprezzato l’omaggio “come ogni manifestazione di solidarietà per il nostro lavoro, dal semplice pensiero di incoraggiamento all’aiuto più consistente per la ricerca” che nella sua struttura punta alla “target therapyomedicina personalizzata”, basata sulla genetica. Leonardo definisce il primario “un luminare” e la terapia “del farmaco intelligente, unadigache contiene iltumore e lo rende inerme, dopo che chemio e radio hanno fallito”.
San Silvestro in tombola con “Avanti tutta” per i malati di tumore del polo unico
L’associazione “Avanti tutta” onlus martedi 31 dicembre dalle 21 fino a mezzanotte inoltrata organizzerà “Ho fatto tombola!”, un’originale iniziativa in Oncologia medica all’ospedale SantaMaria della Misericordia diPerugia. Leonardo Cenci, fondatore dell’associazione ed affetto da una grave patologia tumorale, farà da “chiamatore di numeri” alla tombolata nella sala d’attesa del reparto, decorata ed addobbata per l’occasione da un partner del progetto. I pazienti ricoverati a Oncologia e le loro famiglie si contenderanno i premi donati da Fioreria Pensiero, Oreficeria Cicchi, Oreficeria Liberati, Pizzeria LaCity,LaFarmacia Bolli 1833,Saci Professional Amonn Group.“Conchi avrà il desiderio, l’energia e la forza di aspettare la mezzanotte, faremo un brindisi a base di succo di frutta o acquae perchéno,un goccettodi champagne” promette Leo che come dessert aggiunge “un gustoso panettone artigianale, per tutti coloro che avranno piacere condividere un momento sereno e felice, per quanto possibile…”. L’organizzatore garantisce “utili e preziosi regali a tutti, che conquisteranno e veicoleranno un’energia ed un aria di festa, seppure a chi sta lottando per la propria vita, come me”. Cenci si dice felice di spendere in questo modo l’ultimo giorno dell’anno e assicura che manterrà il massimo impegno in questi progetti per l’intera vita “fino a che la malattia me lo permetterà”. Per ulteriori informazioni consultare il sito www.avantitutta.org.