da umbria24.it
Lotta al cancro, Crinò: «Quello al polmone non si combatte solo con chemio, nuovi farmaci a Perugia»
Per l’occasione presentata anche la nuova associazione ‘Avanti tutta’ a difesa e a sostegno degli ammalati
«Informare è un obbligo, promuovere campagne di prevenzione nella lotta contro i tumori , una necessità» E’ il messaggio condiviso dal mondo della ricerca, da quello del volontariato e da quello istituzionale all’appuntamento di questa mattina all’ospedale Santa Maria della Misericordia, a Perugia.
Alcuni particolari «Ma soprattutto è decisivo che la ricerca continui a svolgere il proprio ruolo non in maniera astratta, ma partendo dal letto del paziente»,ha detto il direttore della S.C. di Oncologia medica Lucio Crinò, che ha ribadito l’efficacia dei farmaci intelligenti, cosi definiti perché capaci di andare a centrare il bersaglio almeno nel 30% delle patologie tumorali, comprese quelle al polmone». L’occasione di questa mattina oltre a fare il punto sui nuovi farmaci e in definitiva sui progressi nella lotta ai tumori è servita anche per presentare una nuova associazione di volontariato ‘Avanti tutta!’, fondata da Leonardo Cenci. Nell’occasione proprio Cenci, che nel suo intervento ha appena sfiorato la grave patologia che lo ha colpito, ha annunciato l’iniziativa ‘Avanti tutta days’, una due giorni di attività sportive che si svolgeranno sabato 29 e domenica 30 giugno al percorso verde di Pian di Massiano. Le parole di Cenci hanno commosso quanti nell’atrio dell’ospedale sono intervenuti alla presentazione: si è avvertito, chiaro e forte il desiderio di un giovane perugino molto legato alla sua città e alla pratica dello sport di voler trasmettere un messaggio di grande speranza agli altri pazienti oncologici. «Mi piacerebbe che l’energia che metto nelle mie parole diventi contagiosa – ha detto-, deriva dall’essermi affidato a medici di primo livello come Crinò, alla mia forza di volontà e al voler ricevere positività da chiunque».
I testimonial A supportare l’iniziativa di Cenci, i testimonial noti al pubblico televisivo, intervenuti per «vincolo di amicizia e condivisione», come ha fatto sapere Leonardo Sintini, pallavolista di fama internazionale, guarito da un grave linfoma proprio nell’ospedale di Perugia. Ma anche Mauro Casciari, autore e personaggio che ha firmato inchieste di denuncia ai danni dei cittadini da parte di false associazioni di volontariato, ha voluto esprimere sentimenti di solidarietà, amicizia e affetto a Leonardo Cenci: «Abbiamo corso insieme per mantenerci in forma, per testimoniare la qualità delle cure che le nostre strutture sanitarie danno ai cittadini. Sono orgoglioso di poter fare qualche cosa di buono per l’ospedale della mia città, per Leonardo, che intendo sfidare nelle prossime competizioni». Presente anche il popolare ‘Popoff’, un maratoneta perugino che ha partecipato a numerose iniziative di sport.
Le novità Lucio Crinò ha anche voluto ricordare «che il tumore al polmone è la prima causa di morte per cancro nel mondo e batte numericamente quelle per cancro alla mammella, al colon e alla prostata messe insieme», e che nella sola Umbria sono circa 300 i casi che si registrano ogni anno». Il direttore di Oncologia medica ha inoltre voluto sottolineare gli importanti sviluppi fatti dalla ricerca: «Negli ultimi anni abbiamo capito che questi tumori non possono essere considerati come una sola malattia e non dipendono solo dal fumo. Per questo non vanno trattati tutti sempre allo stesso modo e con la chemioterapia». Secondo quanto spiegato da Crinò «esistono infatti delle forme che per il 30% dei casi sono legate a geni la cui mutazione è causa del tumore». «Per questo motivo – ha aggiunto – abbiamo creato dei farmaci, in parte registrati e in parte che stiamo sviluppando, che sono in grado di spegnere come un interruttore il processo tumorale». Il direttore generale dell’azienda ospedaliera di Perugia Walter Orlandi ha definito l’Oncologia medica del nosocomio perugino «una ulteriore eccellenza», anche se ha ribadito, quanto sia allarmante la situazione economica dell’Italia, con ricadute evidenti anche nella sanità e di conseguenza sulla ricerca.
L’importanza dello sport Sul connubio tra sport e solidarietà, si è soffermato a lungo Ilio Liberati, assessore allo Sport e alle infrastrutture del Comune di Perugia, che ha voluto ricordare le tante iniziative ludico e agonistiche che hanno permesso di rafforzare la cultura della solidarietà, «indispensabile per ritrovare certi valori che sembrano assopiti e che manifestazioni come questa fanno invece riaffiorare come d’incanto». Tra gli interventi, anche quello del presidente dell’Aucc (Associazione Umbra per la lotta contro il cancro) Giuseppe Caforio: «La nostra associazione ha una storia alle spalle, abbiamo favorito un cambiamento sostanziale sul modo di combattere la malattia, ma le nostre iniziative hanno sempre riguardato ‘il fare’, finanziando la ricerca, valorizzando certe figure professionali necessarie nella oncologia come lo psicologo. Leonardo Cenci è l’esempio di come dal cancro si può guarire, perché l’importante è saperlo combattere e i nostri esperti hanno le armi giuste per affrontare la battaglia, professionalità ed umanità sono nel loro dna». Il prossimo appuntamento della neonata associazione è per il week end del 29 e 30 giugno, con numerose iniziative e discipline sportive protagoniste, tra gioco e divertimento, che si alterneranno dalle 10 di mattina fino al tramonto.