Tumori: un progetto per formare volontari assistenza

Per vicinanza ai malati e ai loro familiari

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(ANSA) – PERUGIA, 12 SET – Formare volontari, al momento oltre cinquanta persone, per affiancare i malati, e chi gli sta accanto, è l’obiettivo di “SoStare… insieme con le famiglie per combattere il cancro”. La prima, quella formativa, di una serie di iniziative di un nuovo progetto più ampio che si svilupperà oltre che attraverso incontri, teorici ed esperienziali, anche con attività sociali personalizzate, a favore del malato e della propria famiglia, e con forme di sostegno, ciascuna mirata e specifica, rivolta ai familiari e al paziente per gestire questioni e criticità di particolare rilevanza. “Alle risposte dei bisogni non c’è limite e sostenere chi è nel bisogno è una posizione culturale che vogliamo far emergere” ha spiegato all’ANSA Ilio Liberati, responsabile gestione, organizzazione e sviluppo del progetto. Sottolineando come questo concetto sia “il cuore di “SoStare” che si avvale anche del contributo del responsabile tecnico-scientifico Chiara Bennati (medico oncologo dell’Ospedale di Ravenna) e delle due ideatrici e promotrici del progetto Chiara Burini (educatrice professionale sociale) e Francesca Pierotti (educatrice professionale sanitaria). “Vista la disponibilità di molti volontari, che vanno formati per intercettare i bisogni dei malati e delle loro famiglie, partiamo a settembre con un progetto formativo propedeutico allo sviluppo del progetto” ha sottolineato ancora Liberati. “Vanno formati – ha aggiunto – per potere avere così gli strumenti e la disposizione mentale e psicologica adatti ad affrontare problematiche socio-assistenziali che si legano a queste malattie”. Obiettivi specifici del progetto, attraverso le diverse figure che di volta in volta saranno coinvolte, sono quelli di fornire informazioni orientative iniziali sulla malattia (medico di base, medico oncologo, nutrizionista), contenere e ridurre il disagio emotivo dei membri della famiglia del paziente, favorire lo sviluppo di modelli adattivi di reazione alla malattia, la comunicazione all’interno del sistema familiare (educatore, psicoterapeuta familiare, counsellor, esperto di comunicazione). Il cancro infatti – spiega ancora il responsabile di “SoStare” – “non è solo un problema individuale ma investe l’intero nucleo familiare, sconvolgendone le relazioni, le abitudini quotidiane, i rapporti sociali, facendo vivere una condizione di dolore sia dal punto di vista psicologico che sociale”. “La vulnerabilità o l’adattabilità delle famiglie nell’affrontare l’esperienza di questa malattia – ha aggiunto – dipende dalla qualità delle relazioni familiari, su cui si intende lavorare con il progetto”. Per questo motivo sono molte le attività previste in futuro dal progetto: gruppi di sostegno, attraverso cui i familiari con cadenza settimanale possano partecipare e discutere tra di loro; numero telefonico ed indirizzo mail riservati ai familiari, così da gestire in tempo utile le loro criticità, pratiche o emotive; inserire il malato in organizzazioni culturali, sportive e sociali che lo radichino della rete territoriale e gli consentano di rafforzare la rete delle relazioni sociali; rete di servizi a disposizione delle famiglie che consenta loro di far fronte alle difficoltà pratiche nello svolgimento delle attività quotidiane (ad esempio, baby sitter). “Il nostro – ha osservato ancora il responsabile – è un progetto che vuole federare delle esperienze e non duplicare dei servizi: vogliamo essere federatori di realtà che già esistono e che lavorano, sotto diversi punti di vista, in questo campo”. (ANSA).

 

CORSO DI FORMAZIONE PER VOLONTARI

Gli incontri si terranno presso la sala riunioni di ATER, a Perugia, in Via Pietro Tuzi n. 7

16 SETTEMBRE 2017| dalle ore 15.30 alle ore 19.00

Sono previsti gli interventi di: S. Ecc. Mons. Paolo Giulietti (Vescovo Ausiliare di Perugia – Città della

Pieve), Caroline Marcucci (psico-oncologa), Cynthia Aristei (Direttore Struttura Complessa

radioterapia oncologica Università di PG), Federico Cenci (vice-presidente Avanti tutta!) e

Massimo Curini (Presidente OVUS Pubblica Assistenza Corciano)

17 SETTEMBRE 2017| dalle ore 10.00 alle ore 12.45

Sono previsti gli interventi di: Chiara Bennati (medico oncologo), Chiara Burini (educatrice sociale), Carlo Biccini (Direttore Generale ASAD, Società Cooperativa Sociale) e Lucio Cagini (chirurgo toracico Azienda ospedaliera di Perugia)

23 SETTEMBRE 2017| dalle ore 16.00 alle ore 19.30

Sono previsti gli interventi di: Catiuscia Marini (Presidente della Regione Umbria),

Emilio Duca (Direttore generale Azienda Ospedaliera di Perugia), Elena Antonelli (insegnante, IIS

Cavour-Marconi-Pascal di Perugia), Federico Baldinelli (Avvocato, Presidente società sportiva mini-

rugby Perugia) e Fabrizio Rasimelli (Presidente AVIS Perugia)

24 SETTEMBRE 2017| dalle ore 10.00 alle ore 12.45

Sono previsti gli interventi di: Antonio Bartolini (Assessore Regionale), Francesca Pierotti

(educatrice sanitaria), Rossana Martinelli ed Emanuele Smacchi, Gian Marco Tomassini

(medico dermatologo Azienda ospedaliera di Perugia) e Caroline Marcucci (psico-oncologa)